destionegiorno
Si può iniziare a scrivere anche quando i capelli sono diventati bianchi. Ritengo che l' esperienza giunta al culmine della vita può raccontare molte più cose. Il mio maestro è stato Bruno Baldassarri, conosciuto in alcuni miei viaggi che mi hanno portato in Toscana ,dove lui è nativo ed è ... (continua)
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Ritorneranno verdi i nostri prati
e noi ci correremo a piedi nudi
leggeri, accarezzando la rugiada
che ci farà felici come un tempo!
Si schiarirà il cielo nel suo azzurro
senza una nube, senza alcuna macchia
e ci vedrà... leggi...
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Danzano al vento
le foglie d’autunno,
portando lontano
lontano il ricordo
di giorni d’estate.
Lassù un paesino
irradiato dal sole
ormai sta lottando
con nuvole nere!
Già cala la sera
in tutte le case!
Il primo camino
s’accende... leggi...
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Maria Vittoria Spinoso
Quannu era picciriddu
avia ‘lu nonnu
ca’ si quariava cu’ lu bracieri
e mi vulia sempri vicinu a iddu,
prima ca’ lu ‘focu s’astutava
cu’ la chitarra un cantu mi cantava,
storie antichi di paladini
d’amuri cu ‘Rinaldu e Angelica,
iu era nicu e nenti putia capiri,
m’addummisceva però la cantilena!
Era la Santa notti di Natali
e nenti avia pi’ festeggiari!
Però un rialu grossu ‘nta ‘lu sonnu
mu vuscai:
mentri camminavu sulu
‘nta ‘na campagna,
vitti ‘na lucenti stidda
di ‘na capanna,
una grandi forza m’attirava
ed iu scantatu m’avvicinavu
e vitti la cosa chiu’ bedda
ca’ l’occhi mei avianu vistu mai!
Una matri ca’ luceva
comu tutti li stiddi di lu firmamentu,
mi chiamava,
vuleva ca’ lu so picciriddu salutava,
batteva forti lu me curuzzu,
lu bambineddu sorrideva
e mi dissi raccumannanusi:
“camina onestu pi’ la to’ via
e sarai un omu furtunatu,
un aviri paura si farai li lotti,
saro’sempri vicinu a tia
finu alla morti. |
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